L'attività di Gioielleria Mattioli inizia già nella fine del 1800, quando i due fratelli Giovanni e Battista Mattioli, aprirono l'attività nei due negozi di Polinago e Palagano.
Nel lontano 1935, venne iniziato al lavoro di gioielliere anche il nipote, Giuseppe Mattioli, chiamato in aiuto dei due zii.
Dopo pochi anni di lavoro, però, la sua chiamata alle armi e la morte dello zio Battista, entrambe avvenute nel 1943, costrinsero i Mattioli alla chiusura dei due negozi di famiglia.
Giuseppe, tornerà solamente alla fine della guerra, nel 1945, decidendo di riaprire i due negozi degli zii.
Emilio Mattioli, figlio di Giuseppe, affiancò il padre per imparare il mestiere e portò avanti l'attività di famiglia, nei due negozi storici, fino al 1980, quando venne chiuso il negozio di Polinago e aperto un nuovo punto vendita nel paese di Lama Mocogno.
La gestione del negozio di Palagano, invece, venne affidata alla moglie Edda Martinelli, fino al 1988, quando vennero chiusi sia il negozio storico di Palagano che la gioielleria a Lama Mocogno per aprire l'attività, attualmente ancora in corso, a Pavullo nel Frignano.
Nel 1999, i proprietari della Gioielleria Mattioli diventano i figli di Emilio, Fabio e Andrea.
Nel 2007, il figlio maggiore, Andrea, si trasferisce a Modena, dove apre una nuova attività. Da questo momento, la Gioielleria Mattioli è gestita unicamente da Fabio, che porta l'attività alla ricezione di un premio di merito, ricevuto nel 2013 dalla Camera di Commercio di Modena.